martedì 30 luglio 2013

Butta fuori!

Si sbaglia, si piange, si capisce l'errore, si sta da soli e si tira avanti. Ci sono quei pianti lunghi, quelli da ossessione, che ti tirano via il male da dentro, ti prosciugano, infatti l'unica cosa che puoi fare dopo è schiacciare il cuscino in faccia e dormire con gli occhi rossi e doloranti.

Ma prima o poi si smette, sai? A me è successo, ed è stato un grande errore. Per molto tempo non ho più versato neanche una lacrima, neanche una misera e fottutissima lacrima. Eppure stavo male, ma non lo capivo. Dentro di me tutto andava a puttane, nella mia testa ogni sera c'era un rave di emozioni dure, spinose, cattive. Tuttavia, fuori stavo bene, avevo il mio bel sorrisetto di repertorio, la battutina pronta all'evenienza e un bel dito medio pronto ad alzarsi ogni volta che ne avessi avuto bisogno.

lunedì 29 luglio 2013

I want love♡

Spero che il messaggio non ti svegli.

Amore, e' stato il mese migliore della mia vita. Sei il pezzo che mi e' sempre mancato, e ora che ti ho trovato, non voglio perderti. Ho capito che devo essere meno paranoica ed amarti di più di quanto possa. Grazie di esistere, e di sopportarmi. Di adorare la mia risata orrenda e di dirmi che sono bella, anche se non mi va a genio, adoro quando lo fai... Grazie per quando ti apri con me, per quando hai paura e me lo riveli, per quando mi proteggi in un abbraccio e per quando mi dici che andrà tutto bene. Grazie di tutto, e grazie sempre.

sabato 27 luglio 2013

-17

Caro mio ex,
come stai? Spero bene. Così potrai goderti ogni insulto che adesso mi corre nella testa. Hai detto di rimanere amici, che il nostro rapporto era speciale, e cazzi vari che forse hai solo inventato sul momento per farmi stare zitta. Ma ora, te la racconto io questa nuova storia.


venerdì 26 luglio 2013

L'amore mi prende per il culo.

Eccomi di nuovo qui, sui miei passi. Per capire per l'ennesima volta cosa io abbia sbagliato. Le parole? Il modo in cui le ho dette? Ma soprattutto, cosa ti ho detto?Sono i dubbi a ferire la gente, le persone sono insicure per natura, si preferisce rimanere all'oscuro di una brutta verita', che esserne certi e morire dentro. Le persone hanno paura di tutto, sia dell'amore sia dell'odio. Etichettano cose e persone secondo quello che vorrebbero, cosi' facilmente che una sedicenne che fa l'amore con il ragazzo che ama diventa una troia che la da a tutti. Quando ci siamo ridotti cosi'? A non credere piu' alle persone, a essere diffidenti di tutto e pronti a ferire per difendere la nostra integrità. Quale SOPRAVVIVENZA, questa e' stupidita'. Facciamo star male le persone che amiamo con risposte vaghe e musi lunghi. Volete affetto, ma quando ve lo diamo, lo rifiutate schifati, cosa vi prende? Avete paura che sia tutto finto, che vi stia prendendo per il culo? Bene, sorpresa, non e' cosi'. In sedici anni di onorata carriera (come precedentemente detto) non ho mai, e dico MAI, tradito o lasciato nessuno. Mi hanno mollata, trattata male, dimenticata, picchiata, ma ancora adesso non capisco perche' il mio amore sia cosi' contrastante al vostro...
Amare, non amare e fingere: sono queste le tre opzioni che avete a disposizioni, avete un terzo di probabilita' di rendere felice una persona e il rimanente due terzi per rovinarle la vita, in un modo brutto e uno orribile. A voi la scelta. Gia', perche' la scelta c'e', avete la possibilita' di decidere cosa voler fare del vostro cuore e della vostra inutile vita.
E se non sapete scegliere o se semplicemente non vi va, rimanete fuori da tutta questa storia. Abbiamo gia' innamorati depress
i e coppie che fingono d'amarsi. Non basta voler un po' di compagnia, per quello ci sono gli amici e né voglia di essere amati, prendetevi un cane, cazzo, almeno verrete amati per quello che siete, non per come vi mostrate. Lasciate perdere, non sareste capaci neanche di badare ad un cane!
LO CHIUDO COSI' QUESTO POST, SONO INCAZZATA NERA PERCHE' L'AMORE PRENDE PER IL CULO ME E LA PERSONA CHE PIU' AMO AL MONDO, QUINDI BUONANOTTE E PRIMA DI FARE QUALSIASI COSA, PENSATECI BENE!

mercoledì 24 luglio 2013

Panico✔

"Io e te dobbiamo parlare"

In sedici anni, la frase che mi ha spinto a pensare più di ogni altra. Mi chiudevo a pensare a cosa potevo aver fatto di male, a come avrei preso la notizia e a come dovevo prepararmi per incassarla bene. Non sono forte, non lo sono mai stata, mi ferivo con chiunque, e andava sempre a finire che nessuno, E DICO NESSUNO, riuscisse ad amarmi. 



martedì 23 luglio 2013

Gelosia portami via

Ho sempre condiviso tutto: cibo, birra, giocattoli ed appunti. C'è una sola cosa che non faccio toccare agli altri: la persona che amo. Sono gelosa, FOTTUTAMENTE GELOSA!

E' un mio grande difetto, non mi sono mai sentita abbastanza amata e quando qualcuno mi toccava dentro non lasciavo che nessuno lo toccasse, ferisse o portasse via. Se amo qualc
osa, nessun'altro può amarlo. Quante scenate di gelosia ho fatto, e quante altre mi sono tenuta dentro? Non riesco a capire come si fa a lasciare la cosa più importante della nostra vita in mano, anche per pochi istanti, a qualcun'altro! E' una vera cazzata, affidereste il vostro cuore a qualcuno che potrebbe rovinarlo o, peggio, portarselo via per insegnagli a battere in un altro petto? Non credo!

Ecco, è come se qualcuno cercasse di cullare il mio cuore, quando essi sta bene nel mio petto. Essere gelosi è la prova d'affetto più grande, e la fregatura sta sia nel mostrarla troppo, sia nel non mostrarla affatto.

L'interesse compra, essere stronzi e insensibili non porta sempre cazzi, figa e rock'n'roll!

domenica 21 luglio 2013

Paranoia✌

Sono paranoica, lo sono sempre stata. Ho sempre detto che non mi interessava essere amata né di amare; ho capito solo adesso che avevo paura, paura di non gestire la situazione. Non è facile entrare e rimanere in una relazione. Perché in questi casi tutto si amplifica: l'amore e le emozioni diventano fortissime, si è al settimo cielo e un cuoricino in un messaggio è tutto quello che vorremmo leggere la mattina appena ci svegliamo, ma quando questo cuoricino manca, o quando un "A dopo amò❤" diventa "Va be, ci sentiamo dopo", il colpo al cuore diventa un tsunami che ti porta via.



venerdì 19 luglio 2013

Ventinovemarzoduemilaedodici [29/03/2012]

Era semplice, lei. 

Un abbraccio, un bacio, una pizza, una birra e stava bene. Non voleva nient'altro, non voleva fidanzati, fidanzate, servi, amanti, spasimanti, sguattere. Voleva la sua birra, la sua sigaretta e un sorriso, un qualsiasi sorriso da una qualsiasi persona. 

Per sempre adesso

Siamo io, te, e quest'estate. Ma non è una di quelle storielle fatte di baci, mare e tempo determinato. Questa è la nostra storia. Pensaci, tutto quello che abbiamo ora ce lo siamo guadagnato, abbiamo sofferto entrambi e adesso assaporiamo ogni abbraccio.


Tu sei la mia persona, quella perfetta nella sua normalità. Sei l'asterisco che ogni donna, ogni persona, dovrebbe trovare. E pensare che tu sei sempre stato qui, mentre io ero altrove a farmi del male. Sei il mio cerotto, e come un cerotto ti tengo appiccicato addosso. Sei quel senso di vita che avevo perso negli anni, quella luce negli occhi che prima avevo, e che poi ho miseramente perduto per qualche errore di troppo; quando innamorarsi era fantastico quasi quanto fosse sbagliato e doloroso. Ma se proprio devo dirlo, tu sei l'errore che mi è uscito meglio. Quello che va messo in bacheca, altrimenti si sciupa.


#London

#Torna presto, eh.

#Non fare cazzate,eh.

#guarda a destra e sinistra prima di attraversare, eh.

#non guardare il culo alle inglesine, eh.

#né agli inglesini, eh.

lunedì 15 luglio 2013

Fidati solo di me.

Mi sono sempre definita una persona debole che non riusciva mai a combattere per qualcosa in cui credeva. Adesso che ripenso alla mia vita mi rendo conto di quanta potenza ho avuto per essere ancora qui. Eppure non credo di aver fatto qualcosa in più degli altri. Ho sempre conosciuto persone che soffrivano per i miei stessi motivi, ma non li vedevo giù come stavo io. Da dove prendevano questa volontà?



domenica 14 luglio 2013

Stella Sola.

Ogni tanto lo penso. Penso a lui, a me, a noi insieme. Cerco ancora di non ridere per il nostro primo incontro, per come ci siamo conosciuti di corsa, quando sparavamo "Ti Amo" lungo i corridoi della scuola, due paroline insignificanti rispetto al futuro che ci aspettava. Ogni tanto penso a quello che facevamo, cerco errori o buchi nel copione per capire dove abbiamo sbagliato, e l'unica cosa che ho capito è che soffrire a quel tempo era inevitabile.

Ho fatto tanti errori, addirittura potrei definirli TROPPI. Ma se penso a cosa ora il destino, con tutti quei su e giù, mi ha portato, non posso fare altro che ringraziare ogni ferita e mandare un bacio a tutti. E' strano come la vita sappia sia spingerti sia tirarti su. Ma è più strano come la vita degli altri ci riesca. Ci ingloba. Oltre a essere i primi protagonisti della nostra esistenza, siamo coprotagonisti e comparse nelle vite degli altri. E io dovrei proprio essere nominata agli Oscar.

venerdì 12 luglio 2013

Questa notte è troppo buia.

Sapete cos'è il panico? E' quando la paura diventa talmente tanta da renderti cieco. Non è solo paura. E' un senso di dolore e di pesantezza che ci affligge. A me succede la notte, quando in televisione non c'è mai un film decente, in chat non trovo nessuno che sappia darmi un po' d'affetto e quando la mia testa è talmente piena di immagini che non riesce né a leggere né a scrivere.

giovedì 11 luglio 2013

Voglio essere felice.



Non fai in tempo a definirti felice, che la sfortuna è pronta a saltarti addosso. Sembra andare tutto bene, hai il sorriso, hai qualcuno che ti ama, la terapia migliora, non hai nulla di cui avere paura. Eppure non sei tranquilla. Torna quel brivido nelle ossa che avevi prima, prima di lui e prima di tutto questo. L'insicurezza, la rabbia, il dolore che ancora non cessa. Ho paura, ma paura di cosa? Di tornare come era prima. Ti basta un messaggio sbagliato, una conversazione fuori dagli schemi, hackerare il profilo di facebook e scoprire tante, troppe cose. Sono sconvolta

Voglio essere felice. Perché non posso esserlo anche io? Lo sono tutti, tutti quelli che ho intorno, sono felici sia da sigle che da fidanzati, e allora perché io mi sento nel primo caso sola e nel secondo mi sento presa in giro? Forse a furia di prendere botte in testa e al cuore, non riesco più a capire quello che mi interessa. Ormai cerco nei sorrisi più sinceri l'ombra della forzatura, il perché remoto, cerco di capire a cosa li posso portare: "a cosa posso servire?".

domenica 7 luglio 2013

Buongiorno♥

Poi lo guardi, con gli occhi teneri e che brillano anche se è buio e i lampioni sono fiochi. Ti senti qualcosa dentro, uno stimolo, una spinta. Come quando vaghi da sola nel tunnel e vedi la luce, e dopo qualche botta il cuore riprende a battere e riprendi avidamente a respirare. 

Non è bellissimo? Dico tornare a vivere dopo aver camminato da sola tra i cadaveri della tua vita? Non è bellissimo, è spaventosamente stupendo. Spaventa, fa paura, perché sai che se ti alzi troppo per sentire la brezza fresca, hai più possibilità di cadere o di volare via. E quindi cosa fare? Seguire questa nuova stella in nuove direzioni o rimanere ferma, impassibile, mentre il mondo e la vita ti scivola addosso?

Non credo sia facile scegliere. Tra una morte indolore oggi e una dolorosa fra un anno, cosa scegliereste? Ho passato notti insonni, sperando che se mi fossi lanciata, qualcuno mi avrebbe amato talmente tanto da tirarmi un salvagente. Oppure tremavo al pensiero di affogare, sia nel terrore sia nella paura.

I POST CHE SEGUIRANNO VI FARANNO CAPIRE COSA HO SCELTO, QUESTO E' IL MIO MODO DI DIRVI "IL PRESENTE MI STA ANDANDO BENE", MA NON HO FINITO DI RACCONTARVI IL MIO PASSATO, QUINDI STATE PRONTI AD ALTRI POST STRAPPALACRIME!

giovedì 4 luglio 2013

Tutti i se della mia vita.

Adesso sono qui, a scrivere, per me e per voi. Ma cosa sarei se nei bivi della mia vita avessi scelto altre strade?

Cosa sarebbe successo se:

-Se avessi scelto le bambole al pallone;
-Se avessi scelto la danza al basket;
-Se fossi andata in sardegna dai miei invece di partire con gli scout;
-Se non mi fossi tagliata i capelli a zero;
-Se non mi fossi messa in testa di studiare per passione;
-Se fossi uscita quel sabato quando ero in terza elementare;
-Se non avessi esagerato sempre con il cibo;
-Se non avessi ascoltato Jax quella prima volta quando avevo dodici anni;
-Se non mi fossi chiusa in me stessa quando ero piccola;
-Se fossi nata più vicina ad una città;
-Se non avessi scelto un liceo scientifico;
-Se non avessi scelto l'Hockey;
-Se non avessi chiamato il mio miglior amico mentre era in macchina;
-Se mi fossi accontentata dell'affetto che avevo già;
-Se avessi pianto in ospedale;
-Se fossi andata al cimitero quel 29 marzo;
-Se non mi fossi innamorata;
-Se non avessi fatto una battuta il primo giorno di scuola;
-Se non mi fossi buttata quella volta;
-Se avessi avuto la forza di andare avanti quella volta;
-Se il sangue non mi avesse fermato;
-Se non avessi pianto tutte quelle volte;
-Se mi fossi truccata prima;
-Se mi fossi messa a dieta prima;
-Se non mi fosse venuta in mente l'idea di tenere un corso alle giornate cogestite;
-Se non avessi avuto bisogno della lavagna multimediale alle giornate cogestite;
-Se non mi fossi fidata;
-Se non ci avessi provato;
-Se non ci fossi rimasta male;
-Se non avessi aperto questo blog;
-Se non mi fossi attaccata a qualcun'altro;
-Se non ci fossi rimasta male anche quest'altra volta;
-Se avessi smesso di combattere definitivamente;
-Se adesso non fossi bruciata;
-Se ogni volta che ci provo, non entrasse qualcuno a dirmi "Non lo fare";
-Se avessi avuto più abbracci;

TROPPI SE, TROPPI MA,
ANCORA IN PIEDI. 

lunedì 1 luglio 2013

Basta.

Ogni giornata iniziata bene può semplicemente diventare una giornata di merda. Sta tutto lì, è tutto lì il trucco, capire quando un potenziale merda sta per arrivare e, in quel caso, scansarsi. Ma come fai? Come si fa a risolvere gli enigmi del mio io quando tu sei sia il problema sia la soluzione?

Ma se adesso sto bene è solo perché ho imparato ad abbracciare ciò che mi faceva stare bene e ad abbandonare per strada quello che mi faceva male. Peccato che gli errori si paghino tutti dopo, e non a rate, tutti in un unica tassa qui, proprio in piena fronte: "CIAO, SONO IL PASSATO, SARO' QUI A PUNZECCHIARTI OGNI GIORNO PER TUTTA LA VITA".